Ziqqurat

Il villaggio San Marco è semplice spiegarlo, perché è nato in pochi anni su un progetto preciso a metà del secolo scorso là dove c’era la barena di punta San Giuliano e a Venezia ci si arrivava solo col vaporetto . E’ un viale alberato tra il Canal Salso e il Marzenego o Osellino che corrono paralleli verso la laguna. A nord le corti femminili e a sud quelle maschili. Hanno i nomi dei personaggi di Goldoni e furono progettate come tanti campielli veneziani. Di seguito si aggiunsero sul versante nord i quartieri San Teodoro e San Giuseppe e a sud, dalla parte del Canal Salso, il quartiere Aretusa. Pochi i nomi delle vie: via Milosevich, Molmenti e qualche altro. Questa canzone, scritta in dialetto da uno che ci ha abitato dalla sua fondazione, volutamente fa riferimento a quei luoghi come se tutto il mondo dovesse conoscerli per nome. Ma ognuno, se da bambino gli è andata bene, nel mondo ha il suo san Teodoro e la sua Aretusa.Oggi c’è chi vuole bonificare il campo dove giocava il Real San Marco costruendoci sopra un palazzone di 70 metri…

Ziqqurat: Costruzione delle civiltà mesopotamiche esageratamente alta rispetto al resto delle abitazioni. Vedi Torre di Babele.

Questo brano è il seguito di una prima parte in via di pubblicazione.

Articolo creato 5

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto