Gigio Brunello nasce a San Polo di Piave il 21 maggio 1951. Dal 1978 è autore di testi di drammaturgia di figura e di prosa, attore, burattinaio e sperimentatore di nuove possibilità del teatro in baracca. Inventore di alte drammaturgie per il teatro in baracca, negli anni ha presentato al pubblico spettacoli originali e rivisitazioni di classici da Goldoni a Nievo, da Buchner a Shakespeare, a Leopardi.
Per la sua attività di sperimentazione e innovazione nel teatro di figura ha ricevuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero, dove molte delle sue opere sono state tradotte e rappresentate: Eolo Awards (2012 e 2009), Puppets fest Gorizia (2003), Sirena d’oro (2002), Gran Prix Festival Internazionale di Bielorussia (2000), Silvano d’oro (1998), Marionetta d’oro (1997).
Dalla lunga collaborazione con Gyula Molnàr nascono spettacoli che rivoluzionano il teatro di figura tradizionale. Nel 2002 il Macbeth all’improvviso, spettacolo per burattini liberamente tratto dal Macbeth di William Shakespeare, è vincitore del Premio Nazionale Critici di Teatro e del Premio Sirena d’oro al Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure Arrivano dal Mare!.
Una raccolta dei suoi testi teatrali è pubblicata nel volume Tragedie e commedie per tavoli e baracche (De Bastiani Editore, 2018). Due nuovi spettacoli, Il mago Balaton e Il pane quotidiano, sono andati in scena al Carnevale dei Ragazzi della Biennale di Venezia 2024.
Proviamo a verificare i tabù e vediamo cosa succede